Il maestro Eggers insegna a raccontare
Pubblichiamo con enorme piacere l’intervista di Elena Stancanelli, presidente dell’associazione Piccoli Maestri, a Dave Eggers, ideatore del progetto 826 Valencia, al cui modello ci siamo ispirati per il nostro lavoro. L’intervista è apparsa il 28 giugno 2014 sul quotidiano La Repubblica. Ringraziamo ovviamente l’autrice e la testata.
“Se mi limitassi a scrivere”, dice Dave Eggers, “non mi sentirei a mio agio. Tutto quel tempo da solo, a pensare al modo migliore per esprimere le mie emozioni… Non crede che scrivere romanzi sia, almeno in parte, un esercizio di egoismo?”
Lo dice senza alcuna arroganza, come se non volesse offendere nessuno. E’ il suo modo: gentile, disarmato, attento agli altri. È arrivato a Firenze per il premio Von Rezzori. Il suo ultimo romanzo, Ologramma per un re, è entrato nella cinquina. Siamo su un pullmann, abbiamo appena visitato una piccola scuola di Campi Bisenzio (periferia fiorentina), il Porto delle Storie. Un circolo di scrittura nascosto in un bar, inventato da Leonardo Sacchetti, insieme alla Cooperativa Macramè. Un progetto che si ispira a quello di Dave Eggers, 826Valencia. Per questo lo scrittore americano si è offerto di andarli a trovare. Poi andrà a Milano, dove incontrerà i volontari di un’altra scuola. Per tutta la mattina ha ascoltato i racconti ispirati alle copertine dei suoi libri, scritti e letti dai ragazzini. Ha parlato con loro a lungo, li ha intervistati. Sembrava molto a suo agio, nonostante il caldo infernale. Continua a leggere →