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Piccoli Maestri inQuiete 2019

Da venerdì 11 a domenica 13 ottobre, si svolge a Roma, e più precisamente al Pigneto, la terza edizione di inQuiete, un festival letterario che è entrato da subito nel cuore dei lettori e del quartiere che lo accoglie. Anche quest’anno l’associazione culturale Piccoli Maestri è felice di partecipare alla manifestazione, offrendo un piccolo ma sentito contributo economico, e curando un laboratorio di lettura per i docenti più affezionati al progetto.

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Ripetiamo così un esperimento che lo scorso anno ci è tanto piaciuto: scegliere e leggere dei testi assieme ai docenti che prenderanno parte all’incontro. Dai feedback ricevuti l’anno scorso, dallo scambio di mail successivo, è emerso spontaneo e forte il desiderio di rinnovare, occasionalmente, dei momenti di scambio e riflessione, anche solo per provare a capire quali siano gli strumenti più adatti per proporre delle letture in classe. Siamo aperti a raccogliere spunti e ispirazioni. Ci piace immaginare questo laboratorio come un’occasione di dialogo e crescita comune, ci piace che siano i docenti per primi a raccontarci di cosa hanno bisogno e come potremmo aiutarli in questa delicata missione.

Non ultimo, questo laboratorio è un’occasione per conoscerci, per darci un volto e una voce, per trascorrere del tempo insieme. Silvia Vitucci e Gaja Cenciarelli, che ringraziamo di cuore, hanno preso a cuore nei giorni scorsi la scelta dei testi da condividere. Sabato pomeriggio, 12 ottobre, alle 18 al Pigneto. Sala incontri Biblioteca Mameli.

Stesso giorno, stesso posto. Sabato 12, ore 16, un altro evento curato (anche) da Piccoli Maestri.
Giusi Marchetta, Valentina Paravano, Emilia Zazza leggono assieme il manifesto delle ragazze.
Insegnanti, studentesse/studenti, educatrici/educatori. Vi aspettiamo.

Laboratorio Il Manifesto delle ragazze: racconto di un’esperienza
A cura di Giusi Marchetta, Emilia Zazza e Valentina Paravano
Sala incontri biblioteca Mameli – Via del Pigneto, 22
Sabato 12 ottobre, ore 16

Leggere il passato per capire il presente.
Strumenti utili per costruire percorsi narrativi a scuola
A cura di Silvia Vitucci e Gaja Cenciarelli
Sala incontri biblioteca Mameli – Via del Pigneto, 22
Sabato 12 ottobre, ore 18

Maggiori info sulla terza edizione di inQuiete.
http://www.inquietefestival.it/

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25.7.2016, maratona lettura al Baobab

Lunedì 25 luglio, alle 19, c’è stata una maratona di lettura al Baobab Experience, in via Cupa. L’ha organizzata Carola Susani, con Piccoli Maestri, associazione di volontariato culturale composta da scrittori e scrittrici che si sono dati il compito di girare nelle scuole per raccontare e leggere i libri degli altri, i più belli, i più amati. (Elena Stancanelli,  23.7.2016 Repubblica Roma, qui nella sua versione integrale)

Perché al Baobab, perché una maratona di lettura, lo spiega la stessa Carola Susani in questo video.

Alla maratona hanno partecipato in tanti, scrittori e scrittrici: oltre a Carola Susani ed Elena Stancanelli, Edoardo Albinati, Nicola Lagioia, Filippo Tuena, Beppe Sebaste, Maria Grazia Calandrone, Gaja Cenciarelli. Francesco Pacifico, Francesco Trento, Valentina Carnelutti, Emiliano Sbaraglia, Lorenzo Pavolini, Nadia Terranova, Rino Bianchi, Daniela Matronola, Susanna Mattiangeli, Roberto Carvelli. E tanti altri amici che sono venuti ad assistere, ad ascoltare.

Abbiamo letto le cose più disparate. Alle spalle avevamo il muro del Verano. A un certo punto la luce era poca, per un momento abbiamo acceso i fari; l’effetto era scenografico, ma si leggeva male. Però Nicola Lagioia ha letto lo stesso, era Bolaño. Le cose che abbiamo letto non erano mai perfettamente in tema, eppure lo erano profondamente: questa, che è la forza della letteratura, ha reso l’incontro poco retorico (molto meno retorico di quanto non sia io adesso). Porteremo al Baobab i testi delle nostre letture in inglese così da metterle a disposizione anche dei molti che l’italiano lì non lo parlano. Chi ascoltava dava un senso di testimonianza al proprio essere lì, esattamente come noi che leggevamo (da un post di Carola Susani sulla pagina facebook dell’evento).

Arrivano dall’Eritrea, la Somalia, l’Etiopia, il Ghana, il Sudan… quasi tutti sono passati dalla Libia e la Libia è l’inferno. Sono stati picchiati, torturati, violentati. Gran parte delle donne sono incinte dei loro stupratori. Quando vedono una divisa militare si terrorizzano, mi racconta Rosaria, una delle volontarie. Ci raccontano storie di orrore. Un giorno sono arrivati in tre, sembravano tranquilli. Poi piano piano abbiamo scoperto che erano partiti in venti dal loro villaggio. I loro amici, che non riuscivano a rialzare la posta di denaro da pagare per essere finalmente imbarcati, erano stati uccisi uno a uno e abbandonati come spazzatura. Chiamavano i loro parenti al telefono perché li sentissero urlare per le sevizie e spedissero altro denaro. Arrivano qui con questo orrore alle spalle, nessuno di loro parla inglese, non sanno neanche dove sono. Conoscono il nome, Baobab, se lo passano fin dall’Africa, come una password. Ed è per questo che non è stato cambiato quando il Baobab originale ha chiuso. Era una cooperativa finanziata dal Comune, nell’orbita di Buzzi, in affitto nei locali di via Cupa. Adesso è diventata Baobab Experience, una piccola tendopoli con alcuni bagni chimici, una “reception” dove viene distribuita acqua, fazzoletti, crema da barba e rasoi. Un disastro, a vederla, coi materassi a terra, due armadi di plastica con le provviste stipate. Un miracolo, per questi ragazzi e ragazze. (Elena Stancanelli, su Repubblica Roma del 25.7.2019)

 

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Ogni tanto li carichiamo in macchina e gli facciamo vedere la città, li portiamo in qualche centro sociale a bere una birra. Ma ci serve un posto, dice ancora Rosaria, e dopo aver parlato con Tronca, avevamo immaginato potesse essere l’ex centro itteogenico, vicino alla stazione Tiburtina. Ma poi l’iter dell’assegnazione si è fermato e allora siamo entrati, abbiamo iniziato a ripulire il giardino ma la polizia ci ha sgombrato subito. (Elena Stancanelli, su Repubblica Roma del 25.7.2019)

 

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Ci sono pochi migranti ad ascoltare, i più stanno mangiando e poi non capiscono la lingua. A un certo punto, verso la fine della serata, Carola Susani mi chiede se sia possibile tradurre qualche testo. Sono stata sciocca a non pensarci prima: avrei potuto raccoglierne due o tre e tradurli in inglese. Questo è il posto in cui mancano le parole. Per stanchezza, o perché nominare l’orrore è complicato. Servono attenzione, cura, il rischio è sminuire. Mi chiedo se queste persone possano nutrirsi delle parole che gli stiamo portando invece che di quei piatti che tengono in mano. Mi rispondo di no e contraddico in un istante tutto quello in cui ho sempre creduto. (Gaja Cenciarelli, Il dubbio 27.7.2016, qui nella versione integrale).

Quando cercavo di raccontare a molti conoscenti cos’è il Baobab, non riuscivo a rendere l’idea finché non li ho portati in via Cupa. Cedendo alla più che umana tentazione di sottovalutarsi, si è portati a immaginare che un centro di primo soccorso per migranti sia qualcosa di molto complicato. Invece – con un semplicità disarmante che da una parte dimostra di cosa può essere capace una piccola comunità armata di coraggio e buona disposizione d’animo ma dall’altra reclama l’attenzione delle istituzioni – il Baobab è una strada. Proprio così. Una semplice viuzza seminascosta tra il Verano e piazzale delle Province, circondata da autofficine, rivenditori di auto usate, piccole botteghe e qualche abitazione. (Nicola Lagioia, Internazionale, 27.7.2016, qui nella versione integrale)

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Nella foto Edoardo Albinati, Premio Strega 2016. Ha partecipato alla maratona di lettura organizzata
da Carola Susani con Piccoli Maestri in sostegno del Centro Migranti Baobab.


È una piccola cosa questa maratona, simile all’iniziativa di “quelli del cinema”, che hanno proiettato qualche giorno fa
Lamerica di Gianni Amelio sulle mura del Verano. Ma ha l’obiettivo di attirare l’attenzione sul Baobab, un posto un po’ disperato un po’ miracoloso. Brutto, sgangherato, ma indispensabile. Tenuto insieme dalla pazienza e il coraggio di alcuni cittadini. Fino a trecento persone, che si sono alternate ad aiutare. (Elena Stancanelli, su Repubblica Roma del 25.7.201911)

Per entrare in contatto con i volontari del Baobab Experience, per sapere come aiutarli, di cosa hanno bisogno (attraverso i social i volontari segnalano di volta in volta quali sono le prime necessità: confezioni di tachipirina, infradito, bottiglie di olio, guanti monouso…) è possibile visitare la pagina facebook o il profilo twitter @BaobabExp.

In chiusura della maratona, un intervento di Andrea Costa in rappresentanza dei volontari del Baobab Experience.

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Calendario aprile Piccoli Maestri

Manca poco alla fine dell’anno scolastico. Tra interrogazioni e gite fuori porta, i Piccoli Maestri accolgono con piacere gli inviti last minute. Pubblichiamo di seguito il calendario degli incontri che hanno avuto e che avranno luogo nel mese di aprile. Nell’augurarvi buone letture, approfittiamo per ringraziare come sempre la Regione Lazio, il cui supporto ci è di grande aiuto per migliorare la qualità del nostro lavoro. A presto per altri aggiornamenti.

14.4.2015, Biblioteca Onofri di Ostia
Valentina Rizzi legge Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry

15.4.2015, ITIS E. Fermi, Roma
Roberto Carvelli legge Cattedrale di Raymond Carver

15.4.2015, Liceo Classico P. Giannone Benevento
Fabrizio Coppola legge Il giovane Holden di J. D. Salinger

17.4.2015, IC Mascagni Roma
Emilia Zazza legge Stagioni diverse di Stephen King

21.4.2015. Scuola D’Azeglio di Torino
Monica Regis legge La finta nonna di Italo Calvino
Demetrio Paolin legge L’odissea di Omero
Carlo Grande legge Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry
Serena Gaudino legge Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi
All’interno della manifestazione Torino che legge

23.4.2015, Liceo Vivona, Roma
Paolo Di Paolo legge Gente di Dublino di James Joyce

23.4.2015, IC Raffaello Roma
Susanna Mattiangeli legge Marcovaldo di Italo Calvino

28.4.2015, Scuola media Da Vinci di Ciampino
Nadia Terranova legge La straordinaria invenzione di Hugo Cabret di Brian Selznick

28.4.2015, Liceo Nomentano di Roma
Edoardo Albinati legge Il principe di Niccolò Machiavelli

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Stregati dalla lettura

Mercoledì 11 febbraio parte la prima edizione di Stregati dalla lettura, un progetto promosso dalla Fondazione Bellonci in collaborazione con l’istituzione delle Biblioteche di Roma, l’associazione culturale Piccoli Maestri e l’Istituto Europeo di Design-Roma. Gli studenti di dieci scuole romane saranno accompagnati alla scoperta di cinque libri vincitori del Premio Strega, cinque titoli diventati ormai classici del secondo Novecento.

Ciascuno degli appuntamenti sarà d’ispirazione per i ragazzi che trarranno dai testi selezionati un booktrailer e un mini audiolibro. In questo percorso creativo gli studenti collaboreranno con i colleghi appena più grandi dell’Istituto Europeo di Design di Roma e saranno guidati da due tutor, Chiara Valerio e Max Giovagnoli, che li aiuteranno a orientarsi rispettivamente nelle tecniche di riduzione di un testo letterario e della trasposizione audiovisiva. Ai Piccoli Maestri Tommaso Giartosio, Sandra Petrignani, Igiaba Scego, Carola Susani e Gaja Cenciarelli (in ordine di apparizione) l’onore e il piacere di guidare i ragazzi nel primo impatto con i libri scelti per questa prima edizione.

Da anni la Fondazione Bellonci, oltre a curare l’organizzazione del Premio Strega, svolge una intensa attività di promozione della lettura nelle scuole. È anche per questa comunione di intenti che abbiamo accettato con piacere l’invito a prendere parte alla manifestazione. Ringraziamo quindi nuovamente la Fondazione Bellonci per aver pensato ai Piccoli Maestri come partner ideale. In particolare vorremmo dedicare il concretizzarsi di questa collaborazione al ricordo del nostro caro amico Roberto Parpaglioni che per primo si era impegnato perché tale idea potesse prendere vita.

Le scuole coinvolte nel progetto sono il Liceo Classico Linguistico Aristofane, il Liceo Scientifico Francesco d’Assisi, il Liceo Scientifico Keplero, il Liceo Scientifico Malpighi, il Liceo Classico Orazio, il Liceo Scientifico Talete, il Liceo Artistico Caravillani, il Liceo Scientifico Democrito e l’Istituto d’Istruzione Superiore Leonardo da Vinci. A seguire il calendario degli incontri ospitati dalle Biblioteche di Roma. Gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.

11 febbraio 2015 ore 17
Biblioteca Valle Aurelia  Viale di Valle Aurelia 129 Roma
Tommaso Giartosio legge La chiave a stella di Primo Levi
Premio Strega 1979

25 febbraio 2015 ore 17
Biblioteca Europea Via Savoia 13 Roma
Sandra Petrignani legge Lessico famigliare di Natalia Ginzburg
Premio Strega 1963

11 marzo 2015 ore 17
Biblioteca Guglielmo Marconi Via Gerolamo Cardano 135 Roma
Igiaba Scego legge Tempo di uccidere di Ennio Flaiano
Premio Strega 1947

 25 marzo 2015 ore 17
Biblioteca Rispoli Piazza Grazioli 4 Roma
Carola Susani legge Ferito a morte di Raffaele La Capria
Premio Strega 1961

9 aprile 2015 ore 17
Biblioteca Gianni Rodari Via Francesco Tovaglieri 237a Roma
Gaja Cenciarelli legge Sessanta racconti di Dino Buzzati
Premio Strega 1958

Gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito della manifestazione o seguirne gli sviluppi grazie agli account facebook e twitter. In particolare per gli appassionati di twitter è possibile seguire gli aggiornamenti associati all’hashtag #StregatiDallaLettura

Ma lei ritorna?

Antonia Anania insegna in una scuola media di Roma, all’interno dell’I.C. Anna Fraentzel Celli. Si è avvicinata al nostro progetto all’inizio dell’anno confessando sottovoce che già lo seguiva da un po’. In questi mesi ha ospitato tre piccole maestre: Gaja Cenciarelli, Susanna Mattiangeli e Vanessa Roghi, alle prese con Stephen King, Italo Calvino e Primo Levi. Ringraziandola per l’affettuosa ospitalità, pubblichiamo un breve racconto della sua esperienza con i Piccoli Maestri.

spleepsmilesGli insegnanti scandiscono il tempo per anno scolastico. Non tutti, buona parte. L’inverno di un anno scolastico fa, intervistavano la scrittrice Elena Stancanelli. Parlava de I piccoli maestri. Un’insegnante seguiva l’intervista e pensò che fosse una buona occasione, una buona idea. Non perché a scuola non si legga: leggere e ascoltare sono le due abilità di base fondamentali per recuperare o consolidare le altre due, scrivere e parlare. A scuola si legge sempre, si legge per studiare, per ricopiare, si legge per chiarire, per approfondire, si legge per scrivere meglio, si legge quello che si è scritto, quello che si è disegnato, si leggono storie che si inventano, compiti che si fanno, romanzi scritti da altri. Non per questo. Era una buona occasione perché rappresentava una nuova possibilità: ascoltare persone che si appassionano alle storie dei libri, come molti prof, ma diverse dai prof. Voci nuove, nuove per i ragazzi che le avrebbero ascoltate. L’insegnante immaginava che, invitando un piccolo maestro, si sarebbe potuta verificare una specie di riconoscimento tra gli alunni (“Anche a te piace questo libro, anche a me!”, “Come mi piacerebbe vivere la stessa avventura!”, “Hai visto? Lo stesso brano che c’è sull’Antologia!”). Altre voci che amano leggere avrebbero fatto ascoltare la propria (di voce) a chi tanta voglia di leggere ce l’ha e soprattutto non ce l’ha. Un altro modo quindi, per raccontare un amore. Per i libri, per le storie, per la lettura. Continua a leggere

Piccoli Maestri ospiti di Libri Come 2014

Sta per aver inizio la quinta edizione di Libri Come, Festa del Libro e della Lettura (da giovedì 13 a domenica 16 marzo, Auditorium Parco della Musica), a cura di Marino Sinibaldi con la collaborazione di Michele De Mieri e Rosa Polacco, promossa dalla Fondazione Musica per Roma. Il tema scelto per il 2014 è il lavoro.  Al programma delle conferenze e degli incontri, nei quali il lavoro sarà esplorato in tutta la sua complessità (Come sta cambiando? Come va tutelato? Come reinventarlo?), si intreccia quello del Garage, tradizionale spazio che la Festa dedica a presentazioni, workshop, mostre, laboratori, attività didattiche e percorsi di approfondimento sulle professioni dell’editoria.

LogoFestaLibroTutto questo e non solo: sfumature enigmatiche e avventurose del passato emergeranno nell’incontro speciale dedicato al mito di Atlantide; appuntamenti con registi e cantautori daranno vita a un intreccio tra immagini, musica, memoria e tradizioni. Particolare attenzione sarà rivolta alle scuole. Dal lunedì 10 al giovedì 13 marzo, gli scrittori dell’Associazione Piccoli Maestri racconteranno il fascino della lettura agli studenti dei licei che hanno aderito all’iniziativa. Per maggiori informazioni sulla manifestazione o per visualizzare il programma completo degli appuntamenti, è possibile consultare il sito dell’Auditorium Parco della Musica.

Nel pieno della Festa, Elena Stancanelli e Lorenzo Pavolini avranno il piacere di raccontare l’esperienza dei Piccoli Maestri nelle scuole, durante un incontro aperto al pubblico, previsto per sabato 15 marzo alle 19 presso l’Officina 1. Ringraziamo di cuore Marino Sinibaldi, Michele De Mieri, Rosa Polacco e tutta l’organizzazione di Libri Come per averci invitato a prendere parte alla manifestazione, di cui condividiamo l’intento di promuovere la lettura. Speriamo di incontrarvi numerosi.

Sabato 15 marzo – Ore 19 Officina 1
Raccontare i romanzi a scuola
Incontro con Piccoli maestri, una scuola di lettura
Con Lorenzo Pavolini ed Elena Stancanelli

Da lunedì 10 a giovedì 13 marzo (10.00 – 12.00)
Appuntamenti con gli studenti – Prenotazione obbligatoria
Per informazioni rivolgersi  a: promozione@musicaperroma.it
Gli incontri avranno luogo nelle sale del Garage

Lunedì 10 marzo
Nadia Terranova – Igiaba Scego
Ragione e sentimento di Jane Austen – Mare di papaveri di Amitav Ghosh .

Martedì 11 marzo
Elena Stancanelli – Lorenzo Pavolini
Il cielo cade di Lorenza Mazzetti – Agostino di Alberto Moravia

Mercoledì 12 marzo
Gaja Cenciarelli – Federico Platania
Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood – Il castello di Franz Kafka

Giovedì 13 marzo
Antonella Lattanzi – Vins Gallico
Una questione privata di Beppe Fenoglio – Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia

Primi appuntamenti del 2014

libri01Conclusa la pausa natalizia, siamo pronti a ripartire con gli appuntamenti nelle scuole. Tre incontri speciali durante questa settimana, dedicati a libri e autori a cui ci sentiamo molto legati. Ne approfittiamo per ringraziare nuovamente i docenti per la fiducia e l’entusiasmo che mostrano nei confronti del nostro lavoro. Ricordiamo che gli incontri sono gratuiti e che per prendere contatti con l’associazione è possibile scrivere una mail all’indirizzo piccolimaestri.info@gmail.com

8.1.2014, I.C. A. Fraentzel Celli di Roma
Vanessa Roghi e Se questo è un uomo di Primo Levi
10.1.2014, Liceo Gassman di Roma
Gaja Cenciarelli e Jane Eyre di Charlotte Bronte
11.1.2014, Liceo Classico/Scienze Umane Anco Marzio di Ostia
Christian Raimo e Una cosa divertente che non farò mai più di David Foster Wallace

In viaggio con Stephen King e Italo Calvino

Il calendario dei Piccoli Maestri è in continuo aggiornamento. Alle numerose date già presenti, se ne aggiungono altre giorno dopo giorno. Ringraziamo il corpo docente delle scuole per l’entusiasmo e la fiducia riposti nel nostro lavoro. Cercheremo, come sempre, di essere all’altezza delle aspettative.  A partire da venerdì 15 novembre ad esempio, data di un doppio appuntamento nella capitale, con Italo Calvino e Stephen King proposti da Emiliano Sbaraglia e Gaja Cenciarelli; e di nuovo poi con un bis dedicato a Stephen King martedì 19 novembre. Per chi ci segue su twitter, segnaliamo l’hashtag #comingsoonPM, che usiamo per notificare sul nostro account @piccolimaestri le anticipazioni dei prossimi incontri.

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15.11.2013, Liceo Aristofane di Roma
Emiliano Sbaraglia e Se una notte d’inverno un viaggiatore di Italo Calvino
15.11.2013, I.C. Piazza Winckelmann di Roma
Gaja Cenciarelli e Stand by me di Stephen King
19.11.2013, I.C. I.C. A. Fraentzel Celli di Roma
Gaja Cenciarelli e Stand by me di Stephen King

Dell’amore per la lettura e di altri demoni

La proposta di lettura di Gaja Cenciarelli per il nuovo anno è Stand by me di Stephen King. Abbiamo già una data fissata per il 15 novembre presso l’IC Piazza Wincklemann di Roma e altri incontri li definiremo a breve. La felicità di poter parlare di Stephen King nelle scuole Gaja ce la racconta così. Buona lettura.

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Prossimi appuntamenti

Il 17 e il 18 aprile saranno giorni pieni di impegni per i Piccoli Maestri. Mercoledì 17, Tommaso Pincio incontrerà gli studenti del Bibliopoint Liceo Russell di Roma per leggere in loro compagnia Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde di Robert Louis Stevenson. Sempre mercoledì 17, Maurizio Cotrona sarà ospite della Scuola Media Di Consiglio di Roma e accompagnerà i ragazzi alla scoperta del romanzo L’isola di Arturo di Elsa Morante. Chiude il cerchio delle letture, giovedì 18 aprile, Gaja Cenciarelli che si cimenterà con Il maestro e Margherita all’ITIS Fermi di Roma.

AppuntAprileSiamo poi lieti di annunciare che l’Università degli Studi di Tor Vergata ha invitato i Piccoli Maestri a partecipare ad un seminario rivolto agli studenti del corso di laurea magistrale in Scienze dell’informazione, della comunicazione e dell’editoria. Il seminario, a cura di Francesca Vannucchi, ha come titolo Quali politiche pubbliche a sostegno del libro e della lettura? Riflessioni e proposte per il futuro… che è oggi e si inserisce in un ciclo di incontri organizzati dall’università per mettere a confronto i ragazzi con varie esperienze editoriali e  di promozione della lettura. Per l’occasione Elena Stancanelli e Federico Cerminara parteciperanno ad una tavola rotonda in compagnia di Chiara Di Domenico, Presidente del Circolo dei Lettori Arci FortebraccioMal di libriValentina Rizzi, Vincitrice del Bando Creatività 2011 Provincia di Roma con il progetto Librioteca artistica ambulante. Il seminario è previsto per mercoledì 17 aprile, ore 15, aula Sabatino Moscati.